European Society for Paediatric Nephrology 2018: la nefrologia del Santobono sul podio. 

Le luci dei riflettori si riaccendono sulla Nefrologia Pediatrica dell’AORN Santobono-Pausilipon, questa volta in un contesto internazionale. Al 51° congresso della European Society for Paediatric Nephrology (ESPN), tenutosi a inizio ottobre ad Antalya, in Turchia, la dottoressa Valentina Bruno (foto a destra), già vincitrice del premio Rizzoni al congresso nazionale SINePe 2017, ha ricevuto il primo premio per il miglior lavoro scientifico, grazie alla sua attività di ricerca di base svolta presso The Hospital for Sick Children di Toronto, in Canada, dove ha studiato il ruolo dell’endotelio nella patogenesi delle microangiopatie trombotiche, identificando un nuovo meccanismo patogenetico di danno endoteliale complemento-mediato, non ancora descritto in letteratura: il difetto di migrazione endoteliale.

Inoltre, la dottoressa Serena Ascione (foto in basso a destra), neo-specialista in pediatria con fervente interesse per la nefrologia pediatrica, ha presentato i risultati di uno studio sulla disregolazione del complemento nella sindrome emolitico-uremica tipica, condotto su una coorte di pazienti seguiti presso la S.C. di Nefrologia dell’AORN Santobono-Pausilipon, diretta dal prof. Carmine Pecoraro, membro dell’International Group of Atypical Haemolytic Uremic Syndrome (aHUS), il quale ha fornito il suo contribuito scientifico in qualità di chairman della sessione dedicata alla terapia della sindrome emolitico-uremica atipica (foto in basso a sinistra).