22 December 2024

Ritratto di admin
Posted by admin on December 12, 2017

CODICE: 

RN0080

SINONIMO: 

Neuropatia autonomica e sensoriale ereditaria, tipo 3 - Sindrome di Riley-Day

ETA' DI ESORDIO: 

Infanzia, Neonatale

INCIDENZA: 

<1 / 1 000 000

TRASMISSIONE : 

Autosomica recessiva

MEDICO CERTIFICATORE: 

DE BRASI D. - SIANI P.

S.C. : 

Pediatria 1

 

RIASSUNTO

La neuropatia autonomica e sensitiva ereditaria di tipo 3 (HSAN3) è una malattia ereditaria caratterizzata da una disfunzione sensitiva e da un grave deficit dell'attività del sistema nervoso autonomo, che evolve verso una disfunzione multisistemica. La HSAN3 è limitata quasi esclusivamente alle persone di origine Ebrea che provengono dall'Europa occidentale, con un'incidenza di 1:3.600 nati vivi. Sono interessati entrambi i sessi. La malattia si presenta alla nascita ed è progressiva. I sintomi iniziali (dalla nascita ai 3 anni) comprendono i problemi della deglutizione, la polmonite da aspirazione, l'ipotonia, l'instabilità legata alla temperatura e il ritardo dello sviluppo. Alla nascita non sono presenti dismorfismi evidenti, anche se può svilupparsi successivamente una facies caratteristica. Sono comuni la grave cifoscoliosi e la bassa statura. L'assenza di lacrime, con lacrimazione emotiva, è uno dei segni cardinali della malattia, anche se il segno potrebbe non essere immediatamente riconoscibile (dato che la mancanza di lacrimazione è normale fino a circa 7 mesi di vita). Di conseguenza, i sintomi più precoci della disfunzione del sistema autonomo sono di solito i problemi alimentari, secondari ad una alterazione della motilità gastrointestinale (incoordinazione orofaringea, anomala peristalsi esofagea, svuotamento gastrico irregolare, reflusso gastroesofageo e attacchi ripetuti di vomito definiti 'crisi disautonomiche'). Sono comuni le pneumopatie croniche (secondarie alle aspirazioni ripetute), la malattia polmonare restrittiva (da scoliosi), la debolezza muscolare e la disfunzione dei chemiorecettori (che comporta una risposta attenuata all'ipossiemia). È comune l'ipotensione ortostatica, in assenza di tachicardia compensatoria. I pazienti possono presentare anche ipertensione episodica in risposta allo stress emotivo o ai dolori viscerali. Le alterazioni negative della personalità variano dalla irritabilità all'eccitazione generale. Il 40% dei pazienti presenta crisi cicliche dopo il risveglio con frequenza variabile: giornaliera, settimanale o mensile. La sensibilità al calore e al dolore è diminuita ma non assente. La percezione della vibrazione è normale. In quasi tutti i pazienti, i riflessi tendinei profondi sono diminuiti. Sono segni caratteristici della HSAN3 l'assenza di distensione degli assoni (dopo somministrazione di istamina intradermica) e di papille fungiformi sulla lingua. La malattia viene trasmessa come carattere autosomico recessivo. Il gene di HSAN3 (IKBKAP) è localizzato sul braccio lungo del cromosoma 9 (9q31). La diagnosi si basa sul riconoscimento clinico della disfunzione sensitiva e autonoma. I criteri 'cardinali'' sono l'alacrimia, l'assenza di papille fungiformi, la diminuzione dei riflessi rotulei e le anomalie del test all'istamina. L'analisi molecolare del DNA permettere di ottenere una diagnosi definitiva. La diagnosi differenziale si pone con le altre neuropatie ereditarie del sistema autonomo e sensitive. La presa in carico deve essere adattata a ciascun paziente, in quanto l'espressione clinica varia considerevolmente. È di tipo sintomatico e mira principalmente al trattamento dell'alacrimia, della disfunzione gastrointestinale, della disfunzione respiratoria e della labilità della pressione sanguigna.

SCHEDA ORPHANET